Un bambino di sei anni è annegato a Brescia in piscina per un malore. Inutile i tentativi dei medici.
BRESCIA – Un bambino di sei anni è annegato a Brescia mentre si trovava in piscina. Secondo le prime ricostruzioni, citate da La Repubblica, il piccolo si era appena tuffato in acqua quando non è più riuscito a risalire.
Immediato l’intervento dei bagnini che hanno provato a rianimarlo in attesa dei soccorsi. Il personale del 118 lo ha trasportato d’urgenza in ospedale, ma i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Aperta un’indagine per cercare di ricostruire meglio la dinamica di questa vicenda.
Bambino di sei anni morto a Brescia
La tragedia è avvenuta nel pomeriggio di domenica 19 luglio 2020 nella piscina comunale di Brescia. Il piccolo, secondo quanto riferito da La Repubblica, era nella struttura con la famiglia quando ha deciso di tuffarsi in acqua.
Immediato l’intervento dei bagnini che hanno effettuato i primi soccorsi in attesa del personale del 118. Le condizioni, però, erano disperate tanto che i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del bambino. Il magistrato nelle prossime ore potrebbe decidere di autorizzare l’autopsia sul corpo del bambino per accertare le cause del decesso.
Indagine in corso
La Procura di Brescia ha aperto un’indagine per ricostruire meglio la dinamica della tragedia. Nessuna ipotesi è esclusa con gli inquirenti che vogliono chiarire se il decesso poteva essere evitato.
Rilievi in corso nella piscina per accertare meglio quanto accaduto. Possibile nelle prossime ore degli interrogatori per provare a dare una spiegazione alla morte del piccolo di sei anni. Toccherà, quindi, agli inquirenti provare a dare una spiegazione alla morte del bambino di sei anni avvenuta nel pomeriggio di domenica 19 luglio a Brescia. Sotto shock tutte le persone che hanno assistito a questa tragedia.
